Il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti esprime soddisfazione per l’incremento, votato oggi nella Legge di Bilancio, del numero di soldati impegnati nell’operazione Strade Sicure, che passerà da 5000 a 6800 unità. “È un altro importante e concreto segno di attenzione del Governo Meloni e del Ministro Crosetto alla sicurezza dei cittadini.” ha dichiarato la Rauti, che ha la delega a Strade Sicure. “Dopo anni in cui abbiamo assistito ad un progressivo calo, i numeri tornano a salire e il dispositivo vedrà un incremento di 1800 unità – ha continuato la senatrice che ieri ha incontrato alcuni militari di Strade Sicure alla Stazione Termini per ringraziarli personalmente e fare gli auguri di buon anno . “È importante sottolineare che con lo stanziamento nella Manovra finanziaria, da gennaio 2024 saranno 800 i soldati impiegati nel controllo delle principali stazioni ferroviarie, a tutela della sicurezza di tutti. L’incremento deciso del numerico di “Strade sicure” – ha proseguito Rauti – è anche una dimostrazione dell’apprezzamento del Governo verso l’efficacia del dispositivo che in 15 anni – sempre in concorso con le Forze dì Polizia – ha ottenuto risultati importanti.
L’Operazione Strade Sicure, avviata il 4 agosto 2008, rappresenta un impegno significativo della Difesa per la sicurezza nazionale e un concreto esempio di cooperazione tra le diverse forze, per il mantenimento dell’ordine pubblico. Il dispositivo, che conta attualmente su personale dell’Esercito Italiano e dell’Aeronautica Militare, si occupa della vigilanza di siti sensibili, di servizi di pattugliamento per la prevenzione e il contrasto della criminalità e del terrorismo.
Complessivamente, in 15 anni l’operazione Strade Sicure ha effettuato oltre 38 milioni di controlli (a persone e a veicoli) ed ha contribuito ad oltre 17.700 arresti ed al sequestro di circa 17.000 veicoli e di 2,6 tonnellate di sostanze stupefacenti.