Si è conclusa ieri sera la prima tappa di una visita di due giorni in Kosovo del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti, che ha trascorso la Vigilia di Natale insieme ai militari impegnati in quella zona dei Balcani.
La visita è iniziata nel pomeriggio del 24 con l’incontro, presso il Quartier Generale di KFOR, con il Generale turco Özkan Ulutaş, comandante della missione NATO. A seguire, il saluto e gli auguri rivolti ai Carabinieri che operano con la MSU (Multinational Specialized Unit) e con la missione EULEX dell’Unione Europea.
“I Carabinieri sono presidio di sicurezza e di stabilità in Kosovo, all’interno del quadrante dei Balcani Occidentali che riveste un’importanza sempre più strategica per l’equilibrio geopolitico globale, e per l’Italia, considerata la sua vicinanza geografica e il potenziale impatto sul continente europeo”, ha detto la Senatrice Rauti nel discorso alla base della Multinational Specialized Unit, ringraziando i militari dell’Arma per “l’impegno costante a Mitrovica, nel nord del Kosovo, zona caratterizzata da una forte presenza di popolazione serba e da pregresse tensioni inter-etniche.
Nella serata del 24, il Sottosegretario ha partecipato alla Messa di Natale officiata presso il Comando di KFOR dall’Ordinario Militare dell’Italia, Monsignor Santo Marcianò, seguita dal saluto ai militari che fanno parte del Comando della missione NATO in Kosovo.
Rivolgendosi ai militari, Rauti ha ricordato che “KFOR è la più longeva delle missioni della NATO, una storia di successo per l’Alleanza, che negli ultimi 24 anni ha contribuito a rendere questa regione più stabile e sicura, grazie anche al contributo dell’Italia sempre in prima linea nel garantire libertà di movimento e un ambiente sicuro per tutti i cittadini in Kosovo, in un contesto complesso e ad alto rischio, segnato da tensioni inter-etniche, potenzialmente in grado di minacciare la stabilità dell’intera regione.
“Grazie a KFOR esiste il necessario quadro di sicurezza e di stabilità, necessario per la prosecuzione del Dialogo tra Kosovo e Serbia, facilitato dall’Unione Europea e sostenuto dall’Italia”, ha concluso la Senatrice Rauti prima di rivolgere gli auguri ai militari in forza al Comando della missione NATO.
La visita del sottosegretario Rauti proseguirà il 25 dicembre a Camp Villaggio Italia a Pec, sede del Regional Command West (RC-W) a guida italiana.