“Ancora una volta quando si tratta di allocare delle risorse ai Comuni vengono adottati dei criteri che danneggiano i Comuni montani, in quanto non vengono considerate le fasce altimetriche e la collocazione geografica degli stessi. Un Comune situato in una località marittima ha esigenze in termini di riscaldamento ben diverse rispetto ad un Comune montano, eppure l’allocazione delle risorse mette tutti i Comuni sullo stesso piano, ignorando queste tipicità. Viene peraltro trascurata la dimensione turistica dei Comuni, perché se si considera unicamente il numero degli abitanti residenti si fa un danno a quei Comuni turistici che vedono un numero importante di presenze unicamente durante determinati periodi dell’anno, sfalsando in modo assoluto la proporzionalità e l’adeguatezza delle risorse messe a disposizione. Non si considera un fattore come l’estensione del territorio: un Comune particolarmente esteso, anche se con un numero contenuto di abitanti, ha costi – penso all’elettricità – radicalmente diversi rispetto a Comuni meno estesi. Questa miopia da parte degli uffici ministeriali e del Governo per la distribuzione delle risorse è un’offesa a tutti quei Comuni che subiscono una vera e propria sperequazione ai loro danni.”
Lo dichiara Monica Ciaburro, deputato e segretario della commissione Agricoltura di Fratelli d’Italia.