“Il decreto legge Caivano è un provvedimento fondamentale per contrastare disagio giovanile, criminalità minorile e povertà educativa. Una misura- perfettamente coerente con la proposta di legge contro il bullismo, di cui sono co-relatore, recentemente approvata all’unanimità alla Camera dei Deputati- che rappresenta una svolta per la lotta alla criminalità giovanile perché privilegia azioni di carattere preventivo ma allo tesso tempo dà una risposta rapida e concreta alle tante famiglie preoccupate per i propri figli. La criminalità giovanile è in costante evoluzione e mina ai valori più profondi della nostra società. Il nostro obiettivo non è solo quello di inasprire le pene ma anche di agire sul contesto sociale diffondendo la cultura della legalità, soprattutto fra le giovani generazioni, rafforzando l’importanza dell’educazione sociale. Lo Stato c’è e dà una risposta forte ed adeguata ad una situazione di degrado e vulnerabilità che non riguarda solo Caivano ma anche tantissime periferie e territori della nostra Nazione. Penso alla mia città, Modena, che rientra tra le province d’Italia in cui la presenza di baby gang è in aumento e in cui, da oggi, le cose potranno cambiare. Vogliamo restituire a Caivano e ai tanti territori della nostra Nazione, sicurezza e la dignità sociale perduta per ridare la speranza di un futuro migliore”. Così il deputato di Fratelli d’Italia Daniela Dondi, componente della Commissione Giustizia della Camera.