Dl Carceri. Berrino (FdI): dalle opposizioni un disco rotto, Governo Meloni sta lavorando bene sulla materia

“Sul decreto carceri dalle opposizioni ascoltiamo quello che è solo un disco rotto, un disco senza fine che ha l’obiettivo di coprire ciò che non hanno fatto negli anni in cui erano al governo. E’ di tutta evidenza che le opposizioni non hanno neanche letto i contenuti di questo decreto, altrimenti non si sarebbero lasciati andare alle critiche in aula cui abbiamo assistito. Il governo Meloni non ha chiuso nessun carcere e non ha messo in atto alcuna restrizione di sorta, così come questo governo non può essere additato come responsabile politico dei suicidi che vi sono stati nelle nostre carceri. Siamo consapevoli che il sistema deve essere cambiato se non addirittura riformato e questo decreto è il primo di una serie che metteremo in campo per intervenire sul sistema penitenziario italiano. Ci sono in programma le edificazioni di nuovi istituti di pena, cosa che non avveniva da trent’anni, e se intendiamo intervenire lo facciamo è perché riteniamo giusto farlo e non perché dobbiamo smentire dati che in tutta evidenza dalle opposizioni vengono raccontati per quello che non sono. Per questo motivo votiamo convintamente a favore di questo decreto e lo facciamo con la certezza che questo governo sta ben operando in questa materia”.

Lo dichiara in aula il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Berrino, capogruppo FdI in Commissione Giustizia di Palazzo Madama.

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