“Il carcere peggiore è quello dentro se stessi: la sofferenza del sentirsi soli anche in una realtà affollata. Il dl Carceri ha il coraggio di rimettere mano a una realtà dimenticata da chi ha avuto possibilità di cambiarla, ma che non lo ha fatto, e oggi fa le pulci alla maggioranza”. Lo afferma il senatore Antonio Guidi nel suo intervento in Aula a Palazzo Madama relativo al dl Carceri. “Il provvedimento elabora strategie di intervento immediate. Fino ad ora, sono state accettate supinamente condizioni disumane all’interno degli istituti penitenziari e chi oggi critica in maniera maleducata gli avversari politici, non ha fatto nulla per colmare le criticità. Con questo provvedimento, non vincerà il buonismo, ma la serietà degli interventi”, conclude.