“Il problema del sovraffollamento carcerario non nasce con il governo Meloni. Però, a differenza del passato, questo esecutivo nei primi 20 mesi ha assunto più di 6 mila agenti di polizia penitenziaria di cui 2000 fuori turn over, il che significa nuove risorse. Le rivolte delle carceri a cui assistiamo in questo periodo secondo i garanti dei detenuti sono state alimentate da una fortissima delusione da parte dei detenuti stessi riguardo ad aspettative e promesse fatte dalle istituzioni precedenti, non certo da noi. Con questo governo di centrodestra non ci sono ne’ amnistie né indulti. Noi siamo per un equilibrio tra l’esecuzione della pena e il principio del reinserimento sociale del detenuto”.
Così Augusta Montaruli, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ospite della trasmissione in onda su Rai3 “Agorà Estate”.