“La legge approvata in Parlamento, che tocca numerosi punti relativi all’emergenza carceraria, introduce cambiamenti sostanziali nel sistema penitenziario per favorire una detenzione ‘dal volto più umano’ e inoltre snellire i tempi della burocrazia in quel delicato settore, insieme a molte altre misure di straordinaria importanza. Questi sono i fatti. Poi ci sono i deliri paranoidi della sinistra, la quale, per tradizione storico-culturale, vede sempre “spettri aggirarsi” in ogni dove, quando, in maniera opposta, la nuova legge è il viatico per una situazione carceraria che metta sempre più al suo centro l’uomo da recuperare e restituire alla società”. Lo ha dichiarato il senatore Raoul Russo (FdI), membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, il quale ha anche stigmatizzato i silenzi delle opposizioni in merito alla vicenda che ha visto la figlia della premier oggetto di minacce sul web: “Quando su fatti così gravi scegli il silenzio pavido, non sei solamente omissivo, sei complice per rancore politico”.
