“Con questo provvedimento vogliamo raggiungere un traguardo ambizioso: realizzare la riforma della politica di coesione, inserita nell’ambito della revisione del PNRR. L’obiettivo è quello di accelerare e rafforzare l’attuazione degli interventi che porteranno alla riduzione dei divari territoriali, tenendo ben presente l’unità strategica e avendo una visione comune. L’ultimo pezzo di un mosaico ben più ampio, perché parte integrante di un disegno strategico: 74 miliardi di euro di investimenti destinati ad azzerare i gap in alcuni settori strategici. La dimostrazione che l’accusa rivolta al Governo di voler spaccare l’Italia è assurda e inverosimile, perché questo DL prevede il riequilibrio della dotazione infrastrutturale del Mezzogiorno con progetti chiari”. Così il senatore e dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti, intervenendo in Aula sul Dl Coesione.
“Grazie allo straordinario impegno del governo Meloni e al lavoro del ministro Fitto, con il decreto coesione che ci apprestiamo ad approvare, i diversi fondi a disposizione coesione, Fondo sviluppo e Pnrr, dialogano tra loro per un medesimo orizzonte strategico: il rilancio economico della Nazione. In questo modo, liberiamo risorse per il Sistema Italia: l’unico modo per creare ricchezza, dando alle imprese la possibilità di operare, facilitate anche grazie alla riforma sulla decontribuzioni e gli interventi in materia fiscale dell’esecutivo. Dobbiamo costruire le precondizioni per consentire a tutte le Regioni di competere ad armi pari. Da patrioti guardiamo all’interesse nazionale, iniziando a colmare i divari tra territori con risposte concrete”, conclude il senatore Salvitti.