“Il decreto concorrenza non contiene solo una serie di interventi normativi, non è una semplice formalità ma rappresenta un vero e proprio atto di responsabilità politica. Un segnale forte per il futuro del nostro Paese, che intende rompere una volta per tutte con un passato che troppo spesso ha visto il proprio sistema economico soffocato da inefficienze e protezionismi. Stiamo invece perseguendo l’obiettivo di costruire finalmente un sistema che promuova l’equità e il rispetto delle regole, favorendo un equilibrio tra innovazione, concorrenza e diritti degli utenti. Al centro della nostra azione, in sostanza, ci sono la tutela del consumatore, la salvaguardia di imprese e cittadini e la loro protezione contro comportamenti scorretti e pratiche commerciali o industriali sleali. Le politiche protezionistiche della sinistra hanno fallito. Un esempio lampante è proprio la gestione delle concessioni autostradali, che noi riformiamo e che in passato è stata nelle mani di pochi, con benefici praticamente nulli per i cittadini e per il Paese. Questa è la vera “privatizzazione senza regole” che la sinistra ha voluto difendere a tutti i costi. Noi invece vogliamo rompere con questa logica, dando spazio a una concorrenza sana, che favorisca l’efficienza e la qualità del servizio. L’approvazione di questo provvedimento segna il passo verso un nuovo modello economico, dove le piccole e medie imprese possano crescere, dove i consumatori siano tutelati e dove l’Italia possa finalmente essere in grado di competere alla pari con gli altri paesi.
È quanto dichiarato da Simona Petrucci, senatrice Fdi, durante la dichiarazione di voto sul dl Concorrenza.