“Lezioni di umanità da chi si ricorda dei bambini solo quando sono già in un’imbarcazione in mezzo al mare? No, grazie. La nostra soluzione per l’immigrazione è impedire che la criminalità organizzata possa mettere le mani su quei bambini.” Così Augusta Montaruli, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, durante le dichiarazioni di voto sul decreto Flussi.
“Siamo orgogliosi che, per la prima volta, il nostro premier abbia attirato l’attenzione della Procura Nazionale Antimafia già a giugno. Le critiche arrivano invece da chi, prima dell’arrivo di Giorgia Meloni al Governo, preferiva voltarsi dall’altra parte. Questo provvedimento nasce dall’urgenza di eliminare le storture che consentono alla criminalità di utilizzare i canali legali per alimentare il traffico di esseri umani, una piaga che solo con l’insediamento dell’attuale Governo è stata affrontata con serietà. Eppure, c’è chi si accanisce contro la norma che attribuisce la competenza alle Corti d’Appello, un giudice di livello superiore che dovrebbe rappresentare una garanzia per tutti. Perché l’opposizione teme questo provvedimento? La verità è che esiste un’opposizione preconcetta al ‘modello Albania’ ancor prima che venisse messo in atto. Ma cosa aspettarsi da una sinistra che, anziché sostenere la Nazione, va in Europa a chiedere procedure d’infrazione contro l’Italia?” ha concluso Montaruli.