Il Decreto Legge n. 3 del 2023 recante misure urgenti in materia di ricostruzione è l’ennesima dimostrazione della concretezza del Governo Meloni.
Negli ultimi 15 anni, l’Italia ha affrontato diverse calamità naturali, tra cui terremoti, alluvioni, frane e incendi. Tra le emergenze più significative degli ultimi tempi ci sono state il terremoto dell’Aquila del 2009, il terremoto dell’Emilia-Romagna del 2012, il terremoto del Centro Italia del 2016 e l’alluvione di Genova del 2018. In questi casi, gli stanziamenti per l’emergenza e la ricostruzione sono stati molto significativi, ma spesso non sono stati sufficienti per garantire una ricostruzione completa e sostenibile, a causa anche di una gestione poco efficace ed efficiente di questi fondi.
A questo proposito il Governo ha varato il DL Ricostruzione n. 3/2023. Questo, stabilisce che le disposizioni del decreto-legge del 31 maggio 2021 si applicano anche alle procedure per gli appalti pubblici per la ricostruzione nelle aree colpite dal terremoto del 2009 nella regione Abruzzo, con alcune eccezioni per i progetti già finanziati da altri regolamenti. Inoltre, disciplina i poteri sostitutivi statali per gli interventi di ricostruzione nelle aree colpite dal terremoto del 2016 e regola la nomina del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto. Prevede la possibilità di prorogare i contratti di lavoro a termine presso gli uffici speciali per la ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto del 2009 e del 2016. Destina 10 milioni di euro per l’anno 2023 al finanziamento del Fondo regionale di protezione civile. Infine, elimina la necessità dell’approvazione con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per gli interventi relativi agli eventi alluvionali accaduti nella Regione Marche nel 2022.
Questo provvedimento dimostra l’impegno del Governo nei confronti delle zone colpite dal sisma, che per la prima volta interviene anche con un decreto di legge che si occupa in modo specifico delle problematiche ancora irrisolte, dopo aver già affrontato la questione con la legge di Bilancio. Il decreto di legge sulla Ricostruzione è particolarmente importante perché affronta le questioni specifiche che riguardano le zone colpite dal sisma in modo dettagliato e mirato. Tra le questioni che saranno affrontate dal provvedimento, quelle relative alla ricostruzione delle abitazioni e delle infrastrutture danneggiate dal terremoto, ma anche quelle relative alla riqualificazione del territorio e alla tutela ambientale. Ciò dimostra l’importanza che viene data da Fratelli d’Italia alla situazione di emergenza che queste zone stanno affrontando e l’intenzione del Governo Meloni di garantire il supporto necessario per il loro pieno ripristino nel più breve tempo possibile.