“Apprendo che nel corso dei lavori sul DL Rilancio alla Camera è stato bocciato un emendamento di Fratelli d’Italia a prima firma Giorgia Meloni che prevedeva il dimezzamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che manterranno i livelli occupazionali invariati rispetto a quelli precedenti la pandemia di Covid 19. A quanto pare, dal governo avrebbero detto che se ne parlerà a luglio e ad agosto. Peccato che luglio arrivi domani e ad agosto molti imprenditori potrebbero aver già chiuso. Resto sconcertato dall’atteggiamento del governo che boccia le proposte di buon senso dell’opposizione volte a salvare l’economia del Paese, ma mantiene misure inutili e mancette e marchette varie, dal bonus monopattino ai milioni di consulenze per i ministeri. Come al solito questa maggioranza si mostra ben lontana dalle esigenze del paese e più attenta a tutelare i propri interessi”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, capogruppo di FdI in Commissione Bilancio.