“Anche il mondo dello spettacolo paga oggi le conseguenze di scelte sbagliate a causa della pandemia, scelte che peraltro non sono state adottate dagli altri paesi europei. Siamo di fronte ad un provvedimento varato in colpevole ritardo che non riesce a dare una risposta alle tutele di cui questo mondo ha bisogno”.
Lo ha dichiarato in aula il senatore di Fratelli d’Italia Giampietro Maffoni.
“Rispetto a qualche mese fa – osserva Maffoni – ci troviamo con un lavoratore su cinque in meno in questo settore, soprattutto nell’ambito dell’organizzazione e dell’allestimento, cosa che finisce con lo scoraggiare chi vuole effettuare nuovi investimenti”.
“Il tema delle tutele – sottolinea Maffoni – riguarda anche la sicurezza sui luoghi di lavoro, siamo all’alba di una stagione importantissima di eventi, la prima dopo la pandemia, cui questo decreto, pur doveroso e necessario, non riesce a dare le dovute risposte”.
“Fratelli d’Italia – conclude Maffoni – è un’opposizione patriottica e costruttiva, tuttavia dobbiamo constatare che le nostre richieste sono rimaste purtroppo, anche in questo caso, del tutto inascoltate”.