“Stiamo per mettere un punto ad una delle misure più disastrose degli ultimi decenni. Gli effetti di questo catastrofico provvedimento graveranno sulle casse pubbliche ancora per molto tempo. I governanti passati sono colpevoli di aver deliberatamente illuso, raggirato, ingannato il popolo italiano. Hanno raccontato che si sarebbe potuto procedere alla ristrutturazione della propria abitazione gratuitamente, come se le finanze statali venissero periodicamente rimpolpate da una sorta di manna dal cielo, e non dipendessero invece dalle imposte pagate dagli onesti contribuenti. Da quanto emerso dalla relazione dell’Agenzia delle Entrate si evidenzia un impatto altamente negativo sui conti pubblici e sull’economia italiana. I bonus per i lavori sulle facciate al 90% dovevano costare 5,9 miliardi ma ne sta costando 26: 5 volte tanto. Per il Superbonus 110 si prevedeva una spesa di 35 miliardi, ma siamo quasi a 100. Il Superbonus è lo tsunami dell’economia: ha drogato il mercato, ha elevato i costi di materiali, ha consentito a tutti, indistintamente anche ai proprietari di seconde case di lusso di godere dei benefici correlati. Anche questa volta, il governo Meloni, conti alla mano, si trova a porre rimedio ai danni creati dai suoi predecessori. Ritengo sia doveroso ringraziare la nostra Guardia di Finanza che silenziosamente, con un lavoro instancabile, cerca di individuare le truffe, per ora ben il 20% del totale dei crediti del bonus, e di restituire così giustizia agli onesti. Oscar Wilde diceva che i buoni propositi sono assegni che le persone firmano quando non c’è un conto su cui fare affidamento. Aggiungo io che i cattivi propositi dei governi che hanno impunemente licenziato i bonus edilizi sono cambiali in bianco che le generazioni future dovranno scontare”.
Lo dichiara in Aula la senatrice di Fratelli d’Italia, Francesca Tubetti, segretario della commissione Finanze di Palazzo Madama.