“Fratelli d’Italia si asterrà sul dl trasporti, la nostra è un’astensione responsabile perché avremmo voluto che il nostro apporto alle norme fosse stato maggiore ma non ci è stato consentito”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini, responsabile nazionale del Dipartimento Trasporti di FdI.
“Abbiamo fatto proposte emendative – sottolinea Ruspandini – su tutti gli articoli del decreto. Mi riferisco ai collegamenti marittimi che per noi devono essere garantiti per la Sicilia, la Sardegna e le isole Tremiti. Saremo vigili sui bandi di gara dei servizi di continuità territoriale perché le clausole spesso sono soggette ad essere impugnate. Anche sui servizi di igiene ambientale, vista la difficoltà ad assumere, abbiamo chiesto la possibilità ai possessori di patente B di poter guidare i veicoli visto il crollo del 48 per cento dei candidati per il conseguimento della patente C”.
“Per noi – osserva Ruspandini – è prioritaria la salvaguardia dei posti di lavoro. E su Venezia abbiamo già detto che la soluzione è l’attracco delle navi da crociera al porto di Marghera per conservare la vocazione turistica della città senza dover pensare ad altre soluzioni estemporanee”.
“Abbiamo fatto e faremo la nostra parte anche per il comparto Trasporti – conclude Ruspandini – e lo faremo secondo la nostra linea di opposizione patriottica e responsabile”.