“Ho ascoltato le dichiarazioni che hanno reso il dottor Melillo e il dottor Cantone. Un numero di accessi tale, con lo scarico di 50mila file, possono vedere la presenza di una persona sola curiosa al punto da mettere la sua attenzione su 10mila persone? E’ evidente che no. Inoltre: i rapporti coi giornali risulta che ci siano stati ma viene fuori anche qualcosa di più rilevante. Il dottor Cantone parla ad esempio del mercato delle Sos. Un mercato presuppone che anche in questo ambito non vi sia il disegno di una persona sola. Emerge poi chiaramente dalle audizioni che anche dopo lo spostamento del dottor Striano da quel settore risultano altri accessi, con notizie pubblicate su un giornale che non possono che provenire da lì. E poi: può essere curiosità che una serie di accessi vengono fatti nei giorni precedenti alle elezioni politiche e alla formazione del governo meloni? Io penso che ci sia un quadro ben preciso di mandanti che avevano delle ben precise finalità”.
Così intervistato alla Verità, Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.