Oggi, i militanti di Gioventù Nazionale e il dipartimento Dipendenze e Terzo settore di Fratelli d’Italia, hanno organizzato un flash mob sotto la sede del Ministro Dadone, incaricata dal governo Draghi della delega alle Politiche Antidroga.
“Ancora una volta, siamo qui ad accendere i riflettori su un tema delicato come quello delle droghe e delle dipendenze patologiche che sono, purtroppo, in tragico aumento in Italia.
Noi di Gioventù Nazionale troviamo allarmante che il fondo delle Politiche Antidroga non venga rifinanziato da anni e che il Ministro Fabiana Dadone sia stata delegata alle Politiche Antidroga, in quanto in passato si è contraddistinta per aver firmato delle leggi che andavano a favore della legalizzazione delle droghe leggere.
Se la sinistra vuole raccontare alle giovani generazioni che in futuro non avranno un lavoro, una casa di proprietà e la possibilità di crearsi una famiglia, ma in compenso saranno liberi di farsi due spinelli, noi rispondiamo che la droga fa schifo e che vogliamo essere protagonisti del nostro futuro.”
Lo dichiara Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia, durante la manifestazione in occasione della Giornata mondiale contro la droga.
È più grave il fatto che la legalizzazione tolga gli introiti della cannabis alle mafie o che sostanze e attività nocive e causa di dipendenza e morte come alcool, tabacco e gioco d’azzardo siano monopolio di stato e pubblicizzate in tv e ovunque?