“Il lavoro svolto fino ad oggi da questo governo in tema fiscale è stato quello di avvicinare il cittadino allo Stato, tutelare chi lavora con onestà e contrastare l’evasione fiscale. Aliquote Irpef ridotte da 4 a 3, taglio del cuneo fiscale per i redditi da lavoro dipendente fino a 40mila euro, azzeramento dei contributi, fino a 3mila euro annui, per le mamme lavoratrici dipendenti con almeno due figli, esoneri contributivi e super deduzione al 120 per cento per le imprese che assumono. Sono alcune delle misure che abbiamo adottato in questi due anni per arrivare all’obiettivo di una pace fiscale. Non sarà mai obiettivo di questo governo applicare un grande fratello fiscale nei confronti dei cittadini e delle imprese che vogliono produrre, ma quello di continuare la battaglia contro la grande evasione. Quindi il cosiddetto redditometro non prenderà mai vita per volere del governo Meloni”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Filippo Melchiorre, vicepresidente della Commissione Finanze a Palazzo Madama.
