“Le parole appena pronunciate dal governatore Panetta tracciano con saggezza la rotta in un’Eurozona che non sempre ha mostrato una visione chiara. Anzi, spesso si è smarrita in un duplice circolo vizioso: in campo monetario, prima gli eccessi espansivi, poi l’inflazione, quindi gli eccessi restrittivi; in campo fiscale, prima gli sprechi, poi l’austerità, infine la bassa crescita”. Lo dichiara Marco Osnato – presidente della Commissione Finanze e responsabile economico di Fratelli d’Italia – commentando l’intervento del numero uno della Banca d’Italia in occasione di un incontro con gli studenti dell’Università Bocconi. “In tempi così incerti abbiamo bisogno di guide illuminate e decisioni rapide. La Bce si è accorta tardi degli effetti negativi di tassi troppo alti e oggi punta troppo timidamente all’obiettivo di stimolare la crescita”, prosegue l’esponente di FdI. “Condivido in pieno quanto sottolineato dal Governatore: l’Eurozona ha un obiettivo di inflazione del 2% nel medio periodo, che andrebbe rispettato. Francoforte rompa gli indugi e normalizzi il suo approccio, guardando non alla prossima riunione del Comitato esecutivo ma alle prossime generazioni”, aggiunge Osnato. “In Italia come altrove, cittadini e imprese hanno un solo ‘interesse’: che l’ambiente economico sia tranquillo e funzionale, con istituzioni che agiscano a sostegno della creazione di ricchezza. Questa è la bussola che il Governo Meloni, per quanto di sua competenza, ha seguito finora e continuerà a usare in futuro”, conclude Osnato.