“L’economia italiana, e in particolare il settore industriale e manifatturiero, rappresenta un pilastro fondamentale in ambito europeo, come testimonia il momento particolarmente significativo dell’export che vede l’Italia quarto Stato esportatore al mondo. Soprattutto le eccellenze italiane che vanno aiutate a superare il gap dell’internazionalizzazione e le Camere di commercio italiane all’estero svolgono questo prezioso ruolo”.
Lo ha affermato l’europarlamentare di FDI-ECR, Nicola Procaccini, co-presidente del gruppo dei Conservatori al Parlamento europeo, incontrando oggi a Bruxelles il ministro delle imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, partecipando poi all’evento promosso dalla Camera di Commercio Belgio-Italiana alla presenza, tra gli altri, del Viceministro Valentino Valentini.
“Trovo importanti e condivisibili le affermazioni del ministro Adolfo Urso, attraverso la quali l’Italia indica alla UE la strada per difendere la competitività del sistema economico. Parole sulla necessità di coniugare la sostenibilità ambientale con quella sociale e produttiva, attraverso la neutralità tecnologica. Questo rappresenta un forte richiamo all’intera UE, la cui economia rischia di essere travolta da politiche green radicali che fanno perdere all’Europa la sua autonomia strategica rendendola totalmente dipendente da altri Stati, spesso autocrazie, per tecnologia, energia e materie prime”.