“Chi imbratta paga: finalmente il governo fornisce una risposta concreta alla piaga degli ecovandali. Diventa legge il ‘ddl beni culturali’, voluto dal ministro Sangiuliano, che permette di sanzionare con pene più severe e sanzioni amministrative, a seconda della gravità della fattispecie, che vanno da un minimo di 10.000 ad un massimo di 60.000 euro e i proventi delle sanzioni verranno devoluti al Ministero della Cultura per il ripristino dei beni. Non si poteva rimanere impassibili di fronte a degli emeriti eco-cretini che con la scusa di difendere l’ambiente e salvaguardare l’ecologia compiono reati ai danni della cittadinanza. Il governo Meloni dimostra così una sensibilità importante verso la tutela e la salvaguardia del nostro patrimonio artistico, alla base dell’identità della nostra Nazione”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.