“Per Fratelli d’Italia la proposta del governo sulla data in cui svolgere le elezioni comunali e regionali resta comunque inaccettabile. Consideriamo la prima data utile per votare il 27 settembre, così da avere il tempo adeguato per consentire a tutti di raccogliere le firme e di svolgere la campagna elettorale. Per questo Fratelli d’Italia ha chiesto alla maggioranza e al governo di non procedere con forzature, ma al contrario di decidere insieme con le opposizioni le regole del gioco. Non possiamo, inoltre, non tener conto del fatto che anticipare la data del voto significherebbe mettere in difficoltà in alcune regioni il settore del Turismo già fortemente provato in questi mesi dal Coronavirus”. Così una nota dell’ufficio stampa di Fratelli d’Italia.