Concluse ieri le elezioni universitarie svoltesi nell’Università di Verona. I risultati finali evidenziano una crescita esponenziale della lista di Azione Universitaria nell’ateneo veronese, che con 1619 si afferma sia in consiglio di amministrazione che in senato accademico con l’elezione degli studenti Marica Peroni per il senato ed Enzo Russo per il CDA.
“Dopo anni Azione Universitaria torna ad essere protagonista anche a Verona. Si tratta di un gruppo nuovo, pieno di ragazzi con una grandissima voglia di impegnarsi attivamente per la propria università. Finalmente la destra universitaria torna protagonista all’università di Verona, con tanti ragazzi che vogliono portare in alto la rappresentanza studentesca. Questo è solo l’inizio”, afferma Giulia Stevanato, Esecutivo Nazionale di Azione Universitaria.
Siamo molto soddisfatti di questo risultato” commenta Marica Peroni, neoeletta al Senato Accademico, “Siamo riusciti a triplicare i voti rispetto a due anni fa: questo è un chiaro segnale che gli studenti vogliono un’alternativa alla rappresentanza degli ultimi anni”.
“Ci teniamo a sottolineare che questo risultato è stato ottenuto con il dialogo con gli studenti, la presenza costante e la volontà di costruire un progetto condiviso.
Sappiamo che la strada davanti a noi è ancora lunga e che ci aspettano nuove sfide. Il nostro prossimo obiettivo sarà combattere il vero nemico di ogni crescita democratica: l’astensionismo.
Vogliamo coinvolgere più studenti, dando loro motivi concreti per partecipare e credere in un’università migliore” conclude Enzo Russo, neoeletto al Consiglio di Amministrazione.”
Parole di grande soddisfazione anche da parte del Presidente Nazionale di Azione Universitaria,
Nicola D’Ambrosio: “Sono orgoglioso dell’eccellente lavoro fatto.
Il nuovo gruppo guidato da Giulia Stevanato vince e convince il 30% degli studenti all’università di Verona. Ora però comincia il duro lavoro, fatto di presenza quotidiana tra i corridoi e nelle aule dell’ateneo”.