Avviare una propria operazione che preveda il blocco navale all’interno delle acque libiche, inizialmente in prossimità delle aree da cui si diparte il traffico migratorio, prevedendo anche incursioni volte a distruggere le basi operative dei trafficanti, facendo “passare la linea” che tali operazioni sono a diretto supporto e rinforzo del Governo di Tripoli.
Naturalmente mettendo in atto le necessarie misure di coordinamento con il governo di Tripoli per le operazioni da condurre in mare e sul territorio. Questo perchè l’attuale Governo Giallo-Verde ha si una linea politica decisa sul contrasto agli sbarchi di migranti, ma non ha una strategia volta a risolvere l’emergenza una volta e per tutte.
Parole e musica del Generale di Corpo d’Armata Vincenzo Santo, già numero due della NATO in Afghanistan, che in un brillante articolo su Report Difesa che trovate qui, mette a nudo le carenze del Governo Conte (ma anche di quelli precedenti) rispetto alla necessità di una visione strategica per l’Italia rispetto all’emergenza immigrazione clandestina.
Santo suggerisce la creazione di un Consiglio di Sicurezza Nazionale che affronti questo e altri temi fondamentali per la nostra Nazione, composto da esperti di altissimo valore, come accade in altri paesi del mondo.
Un lavoro eccezionale che vale la pena leggere punto per punto per avere un quadro chiaro da parte di uno dei massimi esperti italiani in questa materia. Da leggere e far girare come ha giustamente ribadito Giorgia Meloni su Facebook, ricordando come il Generale che è anche esponente di Fratelli d’Italia, abbia di fatto esposto il programma del suo partito che da settimane pone questi punti – inascoltato – all’attenzione del Governo grillo-leghista.