Le politiche per la natalità in Europa non risolvono il problema secondo l’esponente di +Europa Emma Bonino. Come riporta il Sole 24 ore, l’ex esponente radicale, amica di Soros che finanzia il suo partito, vuole che si prenda atto del bisogno di travasare in maniera organizzata immigrati africani in Europa. Ecco la dichiarazione rilasciata a Napoli, al margine del convegno “Le Contemporanee”, tenutosi l’altro giorno.
“Noi avremmo bisogno di giovani, quindi o facciamo una politica seria di integrazione degli immigrati, oppure non saremo in grado di mantenere l’equilibrio del nostro welfare. Ma è chiaro che anche spingere sulla natalità, stiamo parlando di generazioni; non è che se mi dai uno sconto sul pannolino io faccio più figli, ti ringrazio molto ma non è questa la soluzione, tant’é che i paesi di forte natalità in Europa che sono la Francia, il Belgio e l’Olanda hanno da decenni una politica di natalità completamente diversa. Devo anche dire però che se parliamo di sostenibilità dell’ecosistema, ragazzi, qui fra un po’ siamo a dieci miliardi con una esplosione demografica a trecento chilometri. E’ chiaro che o riusciamo a capire come organizzare questo travaso, oppure se ci illudiamo che basta fare un muro e quelli rimangono là, beh non è così. Nel 2050 la Nigeria avrà più abitanti di tutta l’Eurozona. Le persone non sono alberi, sono pesci, e si muovono. Noi in Italia fra la prima e la seconda guerra mondiale ci siamo mossi in venti milioni”.