“Sul tema cardine dell’ambiente e dell’energia Fratelli d’Italia non ha approcci ideologici. Siamo disponibili a sondare tutte le tecnologie esistenti, compreso il nucleare, e non accettiamo compromessi se non quello del buonsenso”, così il deputato Francesco Filini, responsabile del programma di FdI e coordinatore dell’Ufficio Studi, durante l’intervento in Senato al convegno ‘Ambiente ed Energia’ organizzato su proposta del senatore di FdI Guido Castelli.
“Quello dell’energia è un problema serio, soprattutto in questo periodo storico in cui la domanda è destinata ad aumentare per via delle nuove tecnologie che sono pesantemente energivore. Necessario, dunque, approfondire il tema, soprattutto in considerazione che l’Italia, come altre nazioni europee, vive una condizione di dipendenza energetica. E il fatto che il costo dell’energia nella nostra Nazione sia tra i più alti rispetto alle altre nazioni, fa perdere competitività al nostro tessuto industriale ed è uno svantaggio per i cittadini”. E prosegue:
“Il Governo è determinato a porre rimedio a questo gap energetico, perché tutto quello che viene definito green non può bastare.
“L’obiettivo europeo della decarbonizzazione 2050 é molto ambizioso , ma ancora più importante è quello della produzione di energia contestuale al rispetto dell’ambiente”, conclude Filini.