“In un contesto caratterizzato da gravi criticità e proprio mentre i cittadini stanno passando dal mercato tutelato a quello libero, appaiono ancora più detestabili le scorrettezze ad opera delle grandi compagnie del settore energetico, multate nei giorni scorsi dall’Antitrust per pratiche commerciali aggressive. L’articolo 3 del Decreto-Legge Aiuti bis ha introdotto la sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas da parte dei fornitori ai proprio clienti, ma nonostante questo, ciclicamente ormai, l’Antitrust multa le compagnie energetiche per la violazione di queste regole. L’ultimo caso nei giorni scorsi, quando l’Autorità ha multato sei compagnie (Enel Energia, Eni Plenitude, Acea Energia, Iberdrola Clienti Italia, Dolomiti Energia ed Edison Energia) che avrebbero condizionando i consumatori ad accettare modifiche in aumento dei prezzi dell’energia elettrica e del gas, in contrasto con la protezione normativa citata.
Interrogherò pertanto il Ministro delle Imprese e del Made in Italy su questa vicenda perché è inaccettabile che puntualmente queste aziende si approfittino dell’evidente asimmetria informativa ai danni dei consumatori finali, operando in un settore di cui i cittadini hanno pochissime informazioni per decidere l’operatore migliore. Sicuramente la mia attività legislativa dei prossimi mesi si orienterà nella difesa dei consumatori, intanto la prossima settimana depositerò un’interrogazione al Ministro delle Imprese e del Made in Italy per conoscere quali iniziative intenda adottare al fine di garantire una maggiore tutela del consumatore a fronte di modifiche contrattuali unilaterali operate dalle società energetiche per il raggiungimento dei massimi profitti, a costo di utilizzare pratiche scorrette che sfociano nell’illegalità”.
Così Letizia Giorgianni, deputato di Fratelli d’Italia.