“La fusione tra l’italiana Saipem e la norvegese Subsea 7 rappresenta un passaggio strategico di straordinaria rilevanza per il nostro Paese. La nascita della prima azienda globale nel settore dell’ingegneria energetica, con sede in Italia, è la dimostrazione concreta della solidità del nostro sistema industriale e della capacità delle imprese italiane di imporsi sulla scena internazionale con visione e competitività.
Questo accordo certifica ancora una volta la vitalità del Sistema Italia e il ruolo di primo piano delle nostre eccellenze produttive, capaci di attrarre investimenti e consolidare partnership strategiche. Mentre la sinistra continua a proporre nuove tasse e vincoli burocratici che soffocano la crescita, il governo Meloni favorisce sviluppo, innovazione e investimenti di portata globale.
La fusione tra Saipem e Subsea 7 segna un altro passo avanti verso un’Italia protagonista nei mercati internazionali, in grado di guidare il futuro dell’ingegneria energetica con competenza e ambizione”. Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Fabio Pietrella