“L’erogazione da parte del ministero delle imprese e Made in Italy di quasi un miliardo per le aziende italiane coinvolte nella realizzazione dei progetti per la filiera dell’idrogeno, è un altro passo importante nella direzione da noi auspicata. Cioè essere sempre più indipendenti dal punto di vista energetico attraverso la neutralità tecnologica, con cui ogni nazione deve essere lasciata libera di conseguire gli obiettivi di transizione verde in base alle proprie peculiarità, senza essere obbligata a puntare su un’unica fonte energetica”. Lo afferma l’eurodeutato di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, responsabile ambiente ed energia del partito. “Grazie all’azione del Governo Meloni, l’Italia ha decisamente imboccato la strada verso una maggiore indipendenza energetica, e quindi politica. Come testimoniano anche il piano miniere sulle materie prime rare, il sostegno alle fonti rinnovabili e ai biocarburanti. Ma anche gli investimenti sulla innovazione tecnologica e il know how in ambito energetico, che nei decenni ha consentito all’Italia di affermarsi quale potenza industriale mondiale nonostante la carenza di materie prime e fonti energetiche”.
