“Come emerso chiaramente dalla relazione al Parlamento del Presidente Besseghini la scorsa settimana, in Italia ci sono due emergenze di grande delicatezza per le famiglie e per le imprese: le bollette energetiche sono le più alte d’Europa e oltre a mettere in difficoltà i cittadini, rendono impossibile alle nostre imprese competere all’interno del mercato europeo, dove Spagna, Francia e Germania hanno tariffe molto più basse. L’altra emergenza è quella della assenza nel libero mercato di tariffe energetiche competitive rispetto al servizio di maggior tutela ormai accantonato. Le tariffe troppo alte del mercato libero erodono il potere d’acquisto delle famiglie e creano turbolenza sociale.
Forse è giunto il momento di analizzare le cause che hanno determinato, soprattutto negli ultimi anni, questa situazione che ha reso l’Italia la peggiore d’Europa nelle tariffe energetiche e certo non per le scelte del governo Meloni. Qualcuno sta approfittando della situazione, ignorando gli sforzi fatti fin qui per sostenere le famiglie, le imprese e le fasce sociali più deboli”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia