“Neutralità tecnologica e mix energetico, questi due principi, espressi dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla Cop29 di Baku, sono bastevoli per determinare qualsiasi azione governativa in tema di gestione delle fonti energetiche. La ‘neutralità tecnologica’ comporta che le leggi e le regolamentazioni non devono discriminare l’accesso a qualsiasi tecnologia, ma procedere sulla base di precise e aggiornate valutazioni sui costi e benefici anche nel campo delle tematiche ambientali e in modo particolare su quelle essenziali dell’approvvigionamento di quella che è oggi la prima fra le “materie prime” e cioè l’Energia. Il Mix energetico comporta la diversificazione delle fonti di produzione dell’energia ed è essenziale per produrre un impatto governato sull’ambiente e modulato per raggiungere quelli obbiettivi di una indipendenza energetica che nessuna fonte oggi di per sé è in grado di raggiungere da sola.
Le energie rinnovabili, incluso idroelettrico e geotermico, coprono attualmente il 40% del fabbisogno italiano di energia con fotovoltaico e eolico che sono certamente da implementare ma, per loro natura, non producono energia in modo costante e non possono soddisfare le esigenze di moderni sistemi industriali altamente energivori. La risposta è dunque di mettere in gioco un compendio di fonti adattato al mutare temporale delle esigenze e finalizzato al contrasto alle emissioni climalteranti nella salvaguardia dei sistemi economici ma non precludersi l’uso di altre tecnologie. Ad oggi tale compendio include, obbligatoriamente, l’uso massiccio di combustibili fossili e la costosa importazione di energia da Paesi esteri; precludere la ricerca di altre fonti di produzione, come quelle del nucleare di nuova generazione, rifiutare in modo preconcetto e addirittura non incentivare ricerca e investimenti su quelle nuove tecnologie significherebbe alzare bandiera bianca rispetto alla lotta alle emissioni ma anche rispetto allo sviluppo economico della Nazione”.
Lo afferma Riccardo Zucconi, deputato e Responsabile Energia di Fratelli d’Italia.