Mentre in questi giorni le dita sulle tastiere infuocate degli indinnihati111!!!!, a velocità supersonica invocavano i diritti delle donne paragonando una fischiata per strada ad uno stupro morale, cercando di svilire e mortificare l’immagine dell’uomo moderno come un malato di figa, ignorante… nel mondo reale un ragazzo difendeva fisicamente una donna da un’aggressione subendo gravi danni fisici, dimostrandoci che la cavalleria non è mai morta e che la descrizione della vita nei social, non è mai lo specchio della vita vera.
Per Michele è stata messa su una raccolta fondi per aiutarlo con le spese mediche ed interventi di chirurgia plastica, se vuoi aiutarlo metà dei soldi che hai destinato a Malika destinali a lui.
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