“Da Bruxelles arriva un’ottima notizia, ribaltando le forze in campo a livello Ue in merito agli autoveicoli EURO7 ed apportando grandi migliorie al testo iniziale. Un grande successo del governo italiano e in particolare del ministro Urso, che con pervicacia non ha permesso si minasse il tessuto industriale italiano. Abbiamo ottenuto un risultato impensabile fino a pochi mesi fa, riuscendo a ribaltare le forze in campo: la tesi portata avanti da Repubblica Ceca, Italia e Francia, che permette alle aziende del settore automotive di operare con maggior respiro, concentrando i loro investimenti in un rilancio atteso da tempo e fondamentale per il nostro paese per incrementare la produzione. Il nuovo regolamento, su sollecitazione italiana, permette di salvaguardare la filiera automotive dei produttori di piccoli volumi, l’alta gamma tipica della produzione italiana e vero fiore all’occhiello del nostro territorio come Ferrari, Lamborghini, Maserati, che producono circa 50mila autovetture anno. Siamo finalmente sulla strada giusta, per coniugare gli obiettivi della sostenibilità ambientale alle necessità del sistema sociale e industriale europeo. Come ha precisato il ministro Urso, è ora che sull’ideologia prevalga il buon senso della ragione”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Michele Barcaiulo.