“Ancora una volta dobbiamo ringraziare la Guardia di Finanza, la cui professionalità rende efficaci le norme anti-evasione introdotte dal Governo Meloni. L’ultima operazione, che ha permesso di smascherare una frode Iva nell’e-commerce per un importo di circa 300 milioni di euro, dà ancora più valore al lavoro di Governo e Parlamento verso una razionalizzazione e semplificazione del nostro ordinamento tributario, con effetti positivi anche nella capacità di contrasto all’evasione fiscale. Anche il commercio elettronico presenta sacche di illegalità che, sebbene minoritarie, non possono essere tollerate. Con la grande riforma che il Governo Meloni sta portando avanti, l’Italia ha scelto di adottare alcuni accordi che rappresentano le migliori pratiche in materia di fiscalità internazionale. I risultati investigativi della Guardia di Finanza ci incoraggiano a proseguire su questa strada, affinché la concorrenza si svolga sulla base di regole certe e rispettate da tutti. Non solo si garantisce un maggior gettito fiscale, ma sono in gioco anche la competitività della Nazione e il benessere dei consumatori”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.
