Famiglia. Maffoni-Drago (FdI): approvato pacchetto odg welfare familiare

“Fratelli d’Italia ha sempre posto la famiglia al centro della propria azione politica, per questo è importante e significativo il fatto che un pacchetto di nostri ordini del giorno siano stati approvati in Commissione Lavoro al ddl recante deleghe al governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia. E questo è maggiormente avvalorato nella fase storica che stiamo vivendo, caratterizzata da un lungo e preoccupante inverno demografico. Tutto ciò conferma che le misure finora offerte non siano riuscite ad affrontare il problema in maniera efficace e che occorra avere maggiore coraggio. Grazie agli odg adesso il governo sarà impegnato nel garantire la gratuità dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia indipendentemente dal reddito del nucleo familiare; e la copertura integrale del costo dei libri per i figli successivi al terzo; inoltre il governo dovrà valutare di prevedere agevolazioni fiscali a favore di quelle imprese che istituiscono asili nido aziendali o che assumono neomamme o giovani donne. In un altro odg approvato si stabilisce l’opportunità che si dia un’ulteriore delega al governo al fine di varare misure per armonizzare i tempi di lavoro e cura della famiglia, in quanto vien posta l’attenzione alla carenza di Infrastrutture. Infatti, le giovani coppie, e non solo, scelgono di insediarsi laddove scuole, ospedali, palestre ed altri servizi siano facilmente raggiungibili. Questo rappresenta un tema centrale, non affrontato nel Family Act, e che alla luce del famigerato PNRR, appare come l’occasione giusta per intervenire in quei territori privi di reti infrastrutturali e colpiti da spopolamento. Sul tema, invece, del congedo parentale di 180 giorni, fruito entro il sesto anno di vita del figlio, grazie a FdI il governo ha assunto l’impegno di prevedere la copertura fino all’ottanta per cento. Inoltre, è stato anche accolto un odg che valuta l’opportunità di prevedere l’astensione facoltativa da lavoro fino al terzo anno di età del bambino con retribuzione riconosciuta non inferiore al 50 per cento o dal terzo anno e fino al compimento del dodicesimo anno di età con retribuzione massima al 30 per cento. A corredo della misura, necessita prevedere che, per la copertura dei posti resi vacanti, sia data priorità ai giovani under 40. Attendiamo, quindi, che il governo dia seguito agli impegni presi, perchè deve essere chiaro che la crescita del nostro Paese e l’uscita dalla crisi economica non può prescindere dal sostegno e dalla valorizzazione della famiglia”.

Lo dichiarano i senatori di Fratelli d’Italia, Gianpiero Maffoni e Tiziana Drago, rispettivamente capogruppo e componente della Commissione Lavoro e affari sociali.

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