“Siamo perplessi dalla volontà della Lega di lasciare al Parlamento la decisione sull’adesione dell’Italia al Global Compact. Dalla Lega infatti, sulla madre di tutte le leggi sull’immigrazione, ci saremmo aspettati non solo dei paletti ben più vincolanti ma anche che sin da subito imponesse a qualunque costo al governo una linea contraria all’adesione”. Lo dichiara Carlo Fidanza, deputato di Fratelli d’Italia. “Demandare la decisione al Parlamento – aggiunge – è non solo incomprensibile ma anche molto rischiosa perché i numeri sono chiari e se il M5S dovesse votare assieme al Pd e a Leu, la nostra Nazione si troverebbe di fronte alla più grande invasione che la storia d’Italia ricordi. Salvini quindi, è davvero sicuro che si arriverà ad una posizione comune Lega-M5S che sia contraria all’adesione al Global Compact? Da quello che leggiamo non sono pochi i grillini e gli esponenti di governo favorevoli alla sua sottoscrizione. E in aula se qualcosa dovesse andare storto durante le votazioni cosa direbbero gli elettori di centrodestra e quelli della Lega?”