Tutelare i diritti dei consumatori, il mercato del lavoro e lo sviluppo occupazionale, sostenere le imprese di Business Process Outsourcer (BPO) e la filiera collegata, implementare i servizi per favorire la transizione digitale. Sono questi gli obiettivi della proposta di legge per il riordino e il rilancio del settore dei Call & Contact Center, presentata, questa mattina, alla Camera dei Deputati, su iniziativa dell’On. Eliana Longi (FdI). “La proposta – ha spiegato la prima firmataria Longi – nasce per regolamentare e rilanciare il settore dei BPO, afflitto ormai da anni da un ginepraio normativo che non consente concrete politiche di sviluppo del settore, partendo da due elementi chiave: la centralità del cittadino-consumatore e la sicurezza dei suoi dati. Il nostro intento è quello di restituire valore e credibilità a un settore dall’alto potenziale economico, sociale, generazionale e territoriale, soprattutto per il Mezzogiorno. Al centro ci sono le persone, con la loro straordinaria professionalità, sempre in continuo aggiornamento: per questo la formazione è e sarà sempre di più un investimento indispensabile per tutelare, incentivare e valorizzare l’occupazione in un contesto di forte trasformazione digitale”.
“Dieci anni fa fu proprio la nostra Presidente Meloni a iniziare questa battaglia per tutelare il settore e i cittadini ma, essendo all’opposizione, non è stato possibile arrivare all’obbiettivo che come Fratelli d’Italia ci eravamo proposti. Oggi, la Pdl Longi ne raccoglie l’eredità e lo fa in maniera completa e senza lasciare nulla al caso”, ha sottolineato il vicecapogruppo di Fdi alla Camera Manlio Messina.
Il presidente della commissione Trasporti Salvatore Deidda ha voluto puntualizzare l’importanza “di fermare il telemarketing selvaggio e illegale che raggiunge livelli insopportabili. Questa Pdl è nata dopo aver sentito tutti gli stakeholders secondo il modus operando di Fratelli d’Italia perché, il nostro obiettivo non è punitivo verso qualcuno ma andare incontro alle diverse esigenze”. “Questa Pdl – dice il capogruppo di Fdi in commissione Trasporti Fabio Raimondo – oltre a tutelare i cittadini consumatori, introduce tutta una serie di tutele per i lavoratori del settore come l’estensione degli ammortizzatori sociali; per questo, speriamo in una larga convergenza su un tema trasversale”. Infine, il capogruppo di Fdi in commissione Attività Produttive Gianluca Caramanna ha voluto insistere sulla “grande attenzione che questa Pdl rivolge a un settore per il quale tanto c’è da fare: penso ad esempio all’introduzione della certificazione delle imprese di call center o all’obbligo della ‘pronta risposta’ in modo da dare all’utente la possibilità di limitare le attese nell’ottica di una maggiore tutela del consumatore ma anche di una maggiore crescita delle professionalità dei lavoratori”.