“Fratelli d’Italia interverrà a tutela dei lavoratori frontalieri contro ogni forma di disparità che subiscono in termini di tutele sociali e fiscali. L’assenza di riferimenti legislativi che tuteli la figura del lavoratore frontaliero espone questi lavoratori a delle discriminazioni. Non possiamo continuare a contare solo sugli accordi bilaterali con gli altri Paesi esteri, è necessario indire un tavolo di concertazione con i Ministri competenti con l’obiettivo di istituire uno Statuto dei lavoratori frontalieri che riconosca i diritti di queste importanti risorse per la nazione. Ciò per incominciare a delineare un quadro normativo che assicuri certezza ed equità di trattamento ai frontalieri “.
Lo dichiarano i deputati di Fratelli d’Italia Walter Rizzetto e Alessio Butti che alla Camera hanno incontrato una delegazione di Cgil, Cisl e Uil per discutere dei provvedimenti da assumere a difesa di migliaia di persone che quotidianamente vanno all’estero per lavorare e si scontrano con situazioni di disparità di trattamento rispetto ai colleghi residenti.