“La rinuncia della multinazionale farmaceutica ad aprire uno stabilimento ad Anagni purtroppo non stupisce. Tuttavia riteniamo opportuno chiarire il caso dei ritardi nel rilascio delle autorizzazioni alla Catalent. Abbiamo chiesto pertanto la convocazione di una Audizione dedicata in Commissione Regionale Trasparenza e Pubblicità. E’ paradossale infatti che il Presidente della Regione al suo nono anno di mandato, ancora parli di fare leggi anti burocrazia che semplifichino le norme per chi vuole avviare le attività produttive. Più volte FdI ha evidenziato il deterrente che allontana la creazione di impianti industriali: un groviglio di procedure, un sovrapporsi di competenze per il rilascio delle autorizzazioni, che sommati ai ritardi nel rilascio dei documenti, alle mancate bonifiche dei siti, rendono di fatto impossibile programmare ed avviare nei tempi prestabiliti una produzione industriale. Dal 2013 primo anno di governo Zingaretti, il Lazio ha visto svanire molte opportunità di occupazione e di ingenti investimenti. Nonostante i nostri richiami alla necessità di snellire le procedure burocratiche e di implementare la sinergia tra le diverse istituzioni ed Enti Locali competenti, nulla è stato fatto dalla giunta a guida PD-M5Stelle per attrarre, ne per trattenere, progetti di insediamenti produttivi.” Così in un comunicato i consiglieri regionali del Lazio di Fratelli d’Italia.