“L’articolo pubblicato ieri su Il Giornale dal direttore Alessandro Sallusti fa luce su un fatto grave, ipotizzando un attacco concentrico al governo di Giorgia Meloni da parte di giornali, sinistre e procure. Lo strumento utilizzato sarebbe, in questo caso, Arianna Meloni, sorella della premier che ha l’unico torto, dopo anni di militanza politica, di rivestire un importante ruolo di partito. A cavalcare immediatamente la notizia alcuni rappresentanti di Italia Viva, forse presi dalla smania di farsi accettare nel ‘campo largo’. Dovrebbero invece, costoro, a pensare in primo luogo al loro di partito che, visti i risultati ottenuti nelle ultime tornate elettorali, non sembra avere dirigenti così bravi. Si sono lette, invece, le reazioni stizzite tra gli altri di Matteo Renzi e di Maria Elena Boschi che, va ricordato, hanno spesso preso di mira la classe dirigente di Fratelli d’Italia, presentandola come inadatta a governare. Non è così, perché la stragrande maggioranza dei parlamentari di FDI ha alle spalle una lunga gavetta fatta di militanza ed esperienze negli enti locali. Sarebbe meglio, per tutti, che si tornasse a confrontarsi su temi politici concreti, senza utilizzare strumenti penosi come gli attacchi mediatici. Fratelli d’Italia, in ogni caso, andrà avanti serenamente, senza farsi intimidire da nessuno”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Andrea Pellicini.
