“Come un orologio svizzero, in concomitanza di ogni elezione, riappare il fango mediatico contro la Meloni da parte del Pd e di certe trasmissioni televisive di ‘disinformazione’. Come può infatti considerarsi ‘giornalismo’ il tentativo di infangare la figura di un leader nazionale, per lo più premiata dagli italiani durante democratiche elezioni, prendendo a pretesto alcune battute di un comizio estrapolate ad arte e decontestualizzate rispetto all’evento?
Cosa c’è da denunciare rispetto a temi che rispecchiano la nostra coerenza su valori e principi non negoziabili ?
E’ vergognoso. Ma è anche il segnale inequivocabile che la Meloni e FdI fanno sempre più paura ad una sinistra disperata e senza pìù argomenti, pronta sempre a ricorrere alla solita vecchia pratica della criminalizzazione dell’avversario di gramsciana memoria”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Franco Zaffini.