“Esprimo soddisfazione per la notizia della prossima pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto per il riparto dei fondi del Reddito di Libertà. Questo provvedimento rappresenta un passo fondamentale per garantire alle donne vittime di violenza la possibilità di intraprendere percorsi di autonomia e di ricostruzione della propria vita. I 30 milioni di euro stanziati, ripartiti su tre anni, offriranno un sostegno concreto per favorire l’indipendenza economica delle donne in condizioni di povertà, un aspetto cruciale per uscire da situazioni di violenza. Questo contributo, che prevede un massimo di 500 euro mensili per dodici mesi, è un segnale forte e chiaro: lo Stato è al fianco delle donne che combattono per ritrovare la propria libertà e dignità. La misura rappresenta un aiuto indispensabile per le donne accolte dai Centri antiviolenza e per i loro percorsi di emancipazione. La certezza che questi fondi siano finalmente disponibili offre una nuova speranza e la possibilità di progettare un futuro migliore, lontano dalla violenza e dall’abuso. Questi fondi rappresentano una risposta concreta e dobbiamo continuare a lavorare affinché il sistema sia rapido ed efficace, per garantire che ogni donna possa sentirsi sostenuta senza interruzioni. Il mio impegno sarà lavorare affinché si superino le barriere burocratiche e affinché ogni donna possa beneficiare di questo fondamentale aiuto senza difficoltà. La lotta per la protezione e il rafforzamento dei diritti delle donne vittime di violenza deve essere una priorità assoluta”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Cristina Almici, componente Commissione Femminicidio.