“La motivazione con la quale la corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di condanna all’ergastolo dell’uomo che nel 2020 nel messinese ha assassinato, al culmine di una lite, la fidanzata Lorena Quaranta preoccupa e lascia sgomenti. Chiedere ai giudici di merito di valutare nuovamente il caso verificando l’opportunità di applicare l’attenuante dello ‘stress da covid’, ovvero di considerare se l’eccezionalità del periodo pandemico, lo stress e le paure che ne sono derivate possano rappresentare attenuanti di un atto irreversibile come un omicidio rischia di far passare un principio che non possiamo condividere. Lorena Quaranta aveva 27 anni e una vita davanti. Nulla può giustificare o ‘attenuare’ quanto accaduto”.
Così il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati Augusta Montaruli.