“Nella seduta di commissione Trasporti di oggi, assieme all’AD e direttore generale di Trenitalia SpA Luigi Corradi e all’AD e direttore generale di Italo SpA Gianbattista La Rocca abbiamo fatto il punto sulla delicata situazione dei trasporti ferroviari. Quanto accaduto a Rivarolo è solo l’ultimo degli episodi che si verificano sempre più spesso sui treni e nelle stazioni italiane; ciò che emerge prepotentemente dalle segnalazioni di utenti e addetti ai lavori è l’esigenza di sicurezza. Nell’audizione di questa mattina abbiamo preso atto della volontà dei vettori di predisporre una serie di azioni in grado di garantire l’incolumità di viaggiatori e lavoratori, a cominciare da un maggior controllo dei convogli attraverso l’installazione di ulteriori telecamere e la dotazione di bodycam da far indossare al personale in servizio. La sorveglianza dovrà necessariamente legarsi ad una più ampia presenza di personale addetto sia sui treni sia negli scali ferroviari. Nelle stazioni dovranno essere intensificati i controlli mediante l’installazione di tornelli utili a garantire l’accesso regolare ai treni”.
Così Maria Grazia Frijia, membro della commissione Trasporti della Camera, a margine dei lavori della IX commissione: “Con i vertici di Trenitalia e Italo si è discusso inoltre sulle modalità per affrontare le criticità del trasporto su rotaia causate dai numerosi lavori sulle tratte. Per monitorare al meglio le dinamiche dei ‘lavori in corso’ verrà istituita una cabina di regia con RFI e per aggirare eventuali difficoltà Trenitalia sta lavorando a un servizio di trasporto ‘intermodale’ dove i passeggeri, debitamente informati, potranno contare su mezzi di trasporto suppletivi 24 ore al giorno per raggiungere le loro destinazioni. Il rimborso per eventuali disservizi verrà semplificato e velocizzato con l’ausilio dell’intelligenza Artificiale. Molto si deve lavorare anche sulla qualità del trasporto; in questa direzione abbiamo accolto favorevolmente il previsto intervento di rinnovamento del 70% della flotta; quindi treni nuovi su tutte le tratte, dai regionali all’alta velocità, e una maggior manutenzione per il restante 30% attraverso le 42 officine preposte. La commissione monitorerà l’attuazione di questi primi interventi e continuerà a lavorare affinché il servizio ferroviario nazionale sia sempre più sicuro e affidabile”.