“La flat tax familiare proposta dalla Lega anzichè aiutare le famiglie, rischia di trasformarsi in un incentivo alle separazioni. Infatti, il tetto massimo di 50mila euro per ottenere i benefici fiscali da una tassa piatta al 15 per cento, potrebbe essere aggirato ricorrendo alla separazione legale così da evitare il cumulo dei redditi di entrambi i coniugi. Un effetto che, per un partito che ha partecipato con grande risonanza al recente Congresso mondiale della famiglia a Verona, dovrebbe essere visto, quanto meno, come una contraddizione. Anche grave”. A dirlo è il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro.
“Questo rafforza nuovamente la validità della nostra proposta di legge per una flat tax sui redditi incrementali, che risulta la migliore e immediatamente applicabile. Nessun costo per lo Stato, nessun aggravio per le finanze pubbliche, la flat tax di Fratelli d’Italia è l’unica proposta seria in campo. Perciò, continuiamo a chiedere alla Lega di abbandonare soluzioni azzardate e quanto meno rischiose, e di convergere sulla nostra proposta” conclude il senatore de Bertoldi.