“In questa legislatura il Parlamento e’ stato sistematicamente espropriato da ogni qualificante decisione avendo, i Governi succedutesi, abusato del ricorso al Decreto Legge. Non bastasse ciò, anche gli indirizzi che il Parlamento fornisce al Governo vengono disattesi. Da ultimo, risulta che il Governo Draghi vorrebbe inserire nella riforma fiscale anche la revisione del catasto, disattendendo in modo plateale l’indicazione espressa nel luglio scorso dalle Commissioni Finanze di Senato e Camera che – giustamente – si erano espresse in senso diametralmente opposto. Fratelli d’Italia dice chiaramente che una revisione del catasto, nell’ambito della ipotizzata riforma fiscale, rappresenterebbe non solo un vero e proprio affronto al Parlamento, ma anche un’iniziativa priva di ragione alcuna, poiché fatalmente destinata a trasferire, e in modo pesante, la tassazione su un settore, quello immobiliare, già tartassato da patrimoniali e iniqui balzelli”.
Lo dichiara il vicecapogruppo vicario alla Camera dei Deputati di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti.