Fisco. Ricchiuti (FdI): con Governo Meloni stop ad attività ‘apri e chiudi’

“Ecco gli effetti delle norme del Governo Meloni fortemente volute da Fratelli d’Italia contro le attività ‘apri e chiudi’ e concorrenza sleale. Un ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Firenze che a conclusione delle indagini hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie, per un valore di oltre 30 milioni di euro, nei confronti di 35 imprenditori di nazionalità cinese. Aziende formalmente intestate a prestanome, anch’essi cinesi ed ex dipendenti nullatenenti degli imprenditori e che tramite la tecnica denominata ‘apri e chiudi’ omettono gli obblighi di versamento delle imposte dovute, generando un notevole debito nei confronti dello Stato impossibile da recuperare. In 10 anni la sinistra ha vessato le piccole attività che con la loro presenza garantivano un presidio di sicurezza con la scusa dell’evasione fiscale riducendole di un quinto trasformando interi quartieri da sicuri a un buio mortorio perché era molto più semplice vessare chi era conosciuto in paese perché da anni sempre nello stesso posto che andare a colpire le vere evasioni: aprono, incassano, spariscono”.

Lo dichiara il vice responsabile nazionale del Dipartimento imprese e mondi produttivi di Fratelli d’Italia, Lino Ricchiuti.

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