“Rendo onore alla comunità delle vittime e ai loro eredi che in questi anni hanno tenuto vivo il ricordo del dramma delle Foibe e dell’esodo da quelle terre italiane. Non dimentico, altresì, di rendere onore anche alla comunità della destra politica italiana che, dal MSI in poi, non ha mai smesso di essere vicina e solidale a chi subì quella tragedia e, sola per lunghi anni, a condividerne il ricordo fino a riuscire nel 2004, quando ero capogruppo di AN alla Camera, a proporre e ottenere la legge che fissa nel 10 febbraio il Giorno del Ricordo. E’ stato un significativo risarcimento, purtroppo solo morale, delle ingiustizie e del decennale silenzio subito per un inaudito ossequio al comunismo italiano e internazionale”.
Così Ignazio La Russa, vicepresidente del Senato e senatore di Fratelli d’Italia che a Montecitorio ha partecipato alla cerimonia ufficiale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.