“C’è una sinistra che resiste alla Storia e continua a fomentare uno squallido negazionismo sulle foibe e pericolosi venti di odio politico. Chi ha capovolto lo striscione posto davanti al Giulio Cesare in ricordo delle vittime degli infoibamenti e chi è arrivato a minacciare di morte uno studente solo perché colpevole di volerne onorare la memoria, si fa beffe del sangue versato e del dolore di tanti uomini e donne che hanno dovuto subire violenze e sevizie solo perché italiani. Dove sono la democrazia, la libertà di opinione, il diritto a mantenere vivo il racconto di quelle tragedie?! Auspico una pronta condanna da parte di tutte le parti politiche rispetto a questi gesti inaccettabili e voglio esprimere solidarietà ai ragazzi di Azioni Studentesca, che oggi ancora una volta hanno dimostrato di essere dalla parte giusta, invitando a conoscere e a riflettere su quello accadde al nostro confine orientale”.
Lo scrive in una nota la senatrice Cinzia Pellegrino, Coordinatore nazionale del Dipartimento tutela vittime di Fratelli d’Italia.